L’intervista. La visita del numero uno degli industriali italiani al Politecnico di Bari. Il Presidente di Confindustria, Bonomi elogia il Poliba: “abbiamo una grande eccellenza a Bari, il Politecnico”
22 novembre 2023
La visita di Carlo Bonomi, numero uno degli industriali italiani, al Politecnico di Bari, in occasione del percorso d’ascolto per il nuovo Piano strategico 2024-26 Poliba, sugella un allineamento di vedute tra il Rettore, Francesco Cupertino e il Presidente degli industriali che prefigura collaborazioni e politiche più integrate, in un quadro nazionale di più ampio respiro. Ciò grazie anche all’interlocutore-cerniera, l’attivissimo, Sergio Fontana, Presidente di Confindustria Puglia e Confindustria Bari-Bat.
Il partecipato incontro con gli studenti del Poliba su “Il futuro è qui. Prospettive per l’imprenditorialità giovanile” dello scorso 14 novembre, ha consentito al Presidente di Confindustria un elogio pubblico al Politecnico per il lavoro svolto e i risultati ottenuti, ma anche di delineare, nel dialogo con il pubblico, nuove prospettive nel rapporto Industria, “vero motore, fabbrica di ricchezza” (parole di Bonomi) e il mondo scientifico-accademico delle università, all’interno di uno scenario nazionale e internazionale non privo di scossoni.
“Poliba Chronicle”, a margine dell’incontro, lo ha brevemente intervistato.
Presidente Bonomi con quali considerazioni va via dal Politecnico dopo l’incontro con il Rettore, i docenti, gli studenti?
“Innanzitutto, con la consapevolezza che abbiamo una grande eccellenza a Bari, che è il Politecnico. In tre anni ha scalato più di trecento posizioni nelle classifiche internazionali (si riferisce alla QS World University Rankings 2023). La consapevolezza di un centro di accompagnamento alla nuova imprenditoria del Politecnico fatto insieme a Confindustria Bari-Bat, che può consentire ai giovani di poter portare nuove idee, nuovo vigore all’imprenditoria giovanile e soprattutto dare sviluppo anche a questa parte del Mezzogiorno d’Italia che non ha niente da invidiare al resto del Paese ma anche del territorio che sicuramente ha bisogno di trovare terreno fertile”.
Alleanza Università-Impresa: ricerca, didattica, formazione ma anche appunto, territorio. Secondo quali nuove relazioni?
“Si, l’alleanza c’è sempre stata, ma credo che oggi dobbiamo averla anche su nuovi temi. Ciò, oltre al tema della formazione e della ricerca, noi dobbiamo essere un team-tank di visione per lo sviluppo dei territori. E mettere insieme le capacità che ha l’università con quelle dell’industria per lo sviluppo territoriale”.
Nel confronto con gli studenti ha parlato di sostenibilità e di mondo più sostenibile partendo proprio dai giovani…
“L’abbiamo vista oggi negli occhi dei ragazzi: hanno entusiasmo qui al Politecnico, trovano insegnamento d’eccellenza e occasioni per sviluppare imprenditoria che è la miglior forma di distribuzione di ricchezza. Credo che dare un sogno, un obiettivo a questi giovani sia la miglior sostenibilità del Paese.”
Carlo Bonomi, lombardo di Crema, 57 anni, è Presidente di Confindustria da maggio 2020. È imprenditore nel settore biomedicale, Presidente del Gruppo MedTech S.p.A.. È Presidente di Fiera Milano S.p.A., componente del CdA di Fiere di Parma S.p.A. del CdA dell’Università Bocconi. E’ stato componente degli organi direttivi della confederazione sia a livello territoriale, fino alla sua elezione a Presidente di Assolombarda dal 2017 al 2020.