Viabilità & trasporti. Sottoscritto ieri mattina al rettorato l’accordo quinquennale
18 novembre 2022
Il Rettore del Politecnico di Bari, Francesco Cupertino e l’Amministratore Delegato del Gruppo Autostrade per l’Italia SpA, Roberto Tomasi hanno sottoscritto ieri, 17 novembre, presso la sede del Poliba, un accordo quadro che dà il via a una partnership di ricerca sul tema di mobilità e infrastrutture, con un’attenzione specifica sulla sostenibilità e sullo sviluppo tecnologico di soluzioni sempre più smart.
L’accordo, di durata quinquennale, rinnovabile, ha come obiettivo lo svolgimento di attività di ricerca e di attività didattiche su vari temi, tra i quali: il Green building materials, ambito rispetto al quale il Politecnico di Bari può vantare un forte know-how, e su cui è stato già avviato un tavolo di lavoro per studiare ed applicare nuove metodologie per ridurre il carbon footprint del calcestruzzo utilizzato nei cantieri autostradali; la Gestione e manutenzione dell’infrastruttura, attraverso un approccio orientato alla digital transformation, tema centrale nella strategia di Autostrade per l’Italia; la Smart cities e smart mobility per la progettazione di servizi e tecnologie a corredo della rete autostradale e finalizzati alla valutazione di soluzioni per lo sviluppo di una mobilità sempre più efficiente e intelligente; l’Ideazione e gestione di servizi di info mobilità, consistente nella progettazione di soluzioni utili all’incremento della sicurezza Stradale.
“Autostrade per l’Italia rappresenta un’azienda simbolo del Paese, che alla lunga e prestigiosa storia del marchio unisce uno slancio strategico verso il cambiamento e i suoi benefici, dichiara Francesco Cupertino, Rettore del Politecnico di Bari. Questa collaborazione ci fa particolarmente piacere, perché è una nuova occasione per noi di partecipare, attraverso la nostra ricerca, all’innovazione di servizi e prodotti che incidono concretamente sulla qualità di vita delle persone. Come Politecnico del Sud Italia, siamo sempre più orientati ad una stretta sinergia con il mondo delle imprese, per sostenere lo sviluppo e la competitività dell’Italia, a cominciare dal rilancio delle sue eccellenze”.
“L’iniziativa – afferma Roberto Tomasi, Amministratore delegato di Autostrade per l’Italia – è ulteriore tassello di Autostrade del Sapere, piattaforma che ci vede in campo sul territorio nazionale e, in particolare nel Mezzogiorno, in sinergia con le principali istituzioni universitarie. Il tema delle competenze è per noi prioritario: mettiamo a fattor comune e implementiamo, grazie alla collaborazione scientifica con le Università, un know how profondo e integrato a beneficio non solo dell’azienda, ma del sistema-Paese. L’accordo di ricerca di cinque anni con il Politecnico di Bari, sono certo, rafforzerà ulteriormente il percorso aperto nell’ambito della ricerca per lo sviluppo di materiali sempre più sostenibili e di tecnologie avanguardistiche per la mobilità, temi su cui Autostrade per l’Italia ha obiettivi molto ambiziosi nel breve e nel medio periodo”.
Gli argomenti al centro dell’accordo quadro avvieranno una serie di iniziative specifiche congiunte, come l’individuazione di team di ricerca per il lancio di iniziative di sperimentazione e casi pilota, l’attivazione di consulenze tecnico-scientifiche incentrate su casi specifici, il finanziamento di borse di studio post-laurea, di dottorato e post dottorato.
Menzione particolare merita anche la valorizzazione dei talenti interni all’Ateneo: attraverso una stretta collaborazione tra l’ufficio Placement del Poliba e Autostrade per l’Italia, sarà possibile organizzare stages didattici, conferenze, dibattiti e seminari per facilitare l’orientamento e l’approdo al mondo del lavoro degli studenti.
Responsabili scientifici dell’accordo sono: prof. Giuseppe Pascazio, prorettore della ricerca scientifica del Politecnico e, per parte Autostrade, l’ing. Benedetto Carambia, responsabile Ricerca e Sviluppo.
La scheda di Autostrade. Autostrade per l’Italia è nei primi posti in Europa tra i concessionari di costruzione e gestione di autostrade a pedaggio. Con circa 3.000 km di rete gestita in Italia mette in connessione 15 regioni e 60 province italiane direttamente e attraverso 4 società concessionarie controllate: Società Italiana per il Traforo del Monte Bianco SpA, Raccordo Autostradale Valle d’Aosta SpA, Società Autostradale Tirrenica SpA e Tangenziale di Napoli SpA. Grazie a un piano di investimenti di oltre 21 miliardi di euro, Autostrade per l’Italia sta portando avanti un intenso programma di ammodernamento e potenziamento della rete in gestione, attuato anche attraverso un nuovo assetto societario e gestionale, che vede la costituzione di nuove società per lo sviluppo delle linee strategiche. Queste sono: Tecne, Movyon, Amplia, Free to X, Elgea. In Autostrade per l’Italia lavorano oltre 9.000 dipendenti. Nel contempo, è in corso un programma di assunzioni di circa 2.900 figure professionali per supportare il gruppo nel raggiungimento degli obiettivi del Piano Industriale.