Si è conclusa la sessione estiva iniziata il 6 giugno scorso: in totale, circa 500 studenti di vari corsi triennali e magistrali hanno discusso la tesi nel Campus. Altri mille giovani, laureati a distanza a causa della pandemia, hanno ricevuto la pergamena nel corso di una cerimonia-evento
Gli applausi di parenti e amici alla proclamazione, le foto per immortalare il momento tanto atteso, il lancio dei coriandoli, i fiori e qualche lacrima di gioia. In un clima di festa e di ritrovata consuetudine accademica si è conclusa ieri, 27 luglio, nel Campus “Quagliariello”, la sessione estiva delle lauree in presenza del Politecnico di Bari. Era iniziata il sei giugno scorso e ha coinvolto circa 500 neodottori dei vari corsi di laurea triennali e magistrali.
Una maratona organizzativa, dunque, fortemente voluta dall’ateneo pur nel rigido rispetto delle misure di sicurezza sanitaria, per ricompattare la comunità dopo i lunghi mesi di pandemia e guardare alla ripartenza di tutte le attività, il prossimo autunno. La cerimonia, infatti, si è svolta nel rispetto di un protocollo che ha caratterizzato, in questo periodo estivo, tutte le sedute dal vivo: accesso dei candidati, accompagnati ognuno da un massimo di quattro persone, attraverso check point con controllo della temperatura corporea e consegna di autocertificazione; assegnazione nominativa e con distanziamento dei posti a sedere; mascherine per tutti.
I laureandi hanno discusso le proprie tesi nell’atrio coperto “Cherubini”, su un palco attrezzato con maxischermo per la proiezione delle slide e sul quale hanno preso posto anche le commissioni. La stessa organizzazione ha caratterizzato i Graduation Days del 12, 13, 15 e 16 luglio scorsi, quattro giornate dedicate alla consegna delle pergamene ai ragazzi che si sono laureati da remoto, in videocollegamento, durante il periodo di zona rossa e delle restrizioni agli eventi in presenza.
Esempio di tradizione anglosassone molto gradita anche a queste latitudini, i Graduation Days Poliba si sono svolti in un clima di autentica festa. Ha condotto la manifestazione, con il solito brio, l’attore Antonio Stornaiolo, affiancato dalla giornalista e conduttrice Annamaria Ferretti mentre il rettore, Francesco Cupertino e i suoi delegati hanno consegnato, complessivamente, circa 1.000 pergamene ad altrettanti neolaureati a distanza. Per l’ateneo si è trattata della seconda edizione di una manifestazione realizzata per la prima volta l’anno scorso, in piazza Ferrarese a Bari e che ha centrato, anche in questo caso, l’obiettivo di ricompattare la comunità in un momento storico così particolare.
Scaglionati in gruppi, i neodottori si sono presentati tutti in toga e tocco blu per ricevere il prezioso attestato, ultimo atto di un percorso di impegno e fatica che richiedeva, per essere degnamente coronato, il suo momento di gratificazione pubblica. «Ritrovarsi è fondamentale, per guardare al futuro con le giuste motivazioni», commenta il rettore Cupertino. «Siamo pronti al nuovo anno accademico – aggiunge – nella consapevolezza che la pandemia non è finita, per cui saremo molto attenti alla prevenzione del contagio, determinati a fare del nostro meglio per il futuro dei giovani e per lo sviluppo del territorio».