Ambiente. E’ il primo Contratto di Fiume sottoscritto in Puglia e nell’intera Italia meridionale.
L’impegno tecnico-scientifico del firmatario Politecnico di Bari per la sua conoscenza e valorizzazione
Il 15 luglio scorso, presso la Provincia di Brindisi, il Politecnico di Bari ha partecipato alla sottoscrizione del Contratto di Fiume del Canale Reale, strumento volontario di programmazione strategica e negoziata che persegue la tutela, la corretta gestione delle risorse idriche, la salvaguardia dal rischio idraulico e la valorizzazione dei territori fluviali, contribuendo allo sviluppo locale.
Primo Contratto sottoscritto in Puglia e nell’intera Italia meridionale, il Contratto del Canale Reale nasce a seguito dell’Accordo ai sensi della L. 241/90 tra Politecnico di Bari e Regione Puglia per la definizione del percorso per l’implementazione dei Contratti di Fiume in Puglia, tramite la costruzione di indirizzi tecnico-scientifici, metodologici e operativi per la loro formazione e lo sviluppo del primo progetto pilota sul bacino del Canale Reale nel territorio della Provincia di Brindisi.
In attuazione dell’Accordo, presso il Politecnico è stato costituito un gruppo di lavoro composto dalla prof.ssa Ficarelli, in qualità di Responsabile scientifico, e dalla prof.ssa Calace, in qualità di Coordinatore, nonché una Segreteria tecnica-operativa con ruolo di supporto tecnico-operativo al coordinamento generale da parte della Sezione Risorse Idriche della Regione Puglia.
Il gruppo ha svolto attività di consulenza scientifica e di supporto tecnico-operativo a tutte le fasi di definizione del Contratto ed ha rivestito un ruolo fondamentale quale referente scientifico per la facilitazione del dialogo tra i vari soggetti attivi sul territorio. Dal 2019 al 2021 sono stati organizzati 20 incontri pubblici, nella forma di workshop, incontri partecipativi, tavoli di concertazione tra enti e soggetti attivi, passeggiate esplorative per la conoscenza diretta dei luoghi, assemblee pubbliche per il coinvolgimento più ampio della comunità di riferimento. Sono stati elaborati il Dossier di conoscenza, il Documento Strategico e il primo Programma d’Azione, condivisi e approvati dall’Assemblea del Contratto rispettivamente il 6 luglio 2020, il 22 marzo 2021 e il 24 giugno 2021, riguardanti analisi, obiettivi e azioni per la sicurezza idraulica, la qualità delle acque e l’ecosistema fluviale, la ruralità, il patrimonio storico-culturale, l’accessibilità e la fruizione del territorio.
A esito di questo percorso il Contratto di Fiume è stato sottoscritto da 28 soggetti, tra enti pubblici e associazioni del territorio. Tra questi, oltre gli enti territoriali e locali e le associazioni, l’IRSA-CNR, il Dipartimento di Scienze della Terra e Geoambientali dell’Università degli Studi di Bari, il Dipartimento di Beni Culturali dell’Università del Salento, la Vrije Universiteit di Amsterdam, la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Brindisi e Lecce, l’ARPA e l’ASI di Brindisi.
Il Politecnico, con questa sottoscrizione, proseguirà nell’accompagnamento del percorso avviato, proseguendo nell’attività di ricerca applicata e di terza missione al servizio del territorio.
Ecco chi sono i firmatari del Contratto di Fiume per il Canale Reale
Regione Puglia; Autorità di Bacino Distrettuale dell’Appennino Meridionale; Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Brindisi e Lecce; Agenzia Regionale Strategica per lo Sviluppo Ecosostenibile del Territorio; Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente; Autorità Idrica Pugliese; Acquedotto Pugliese S.p.A.; Provincia di Brindisi; Comune di Brindisi; Comune di Carovigno; Comune di Francavilla Fontana; Comune di Latiano; Comune di Mesagne; Comune di Oria; Comune di San Vito dei Normanni; Comune di Villa Castelli; Consorzio di Bonifica di Arneo; Consorzio di Gestione di Torre Guaceto; Gruppo di Azione Locale Alto Salento 2020; Politecnico di Bari; Università del Salento – Dipartimento di Beni Culturali; Università degli studi di Bari – Dipartimento di Scienze della Terra e Geoambientali; Istituto di Ricerca sulle Acque del CNR (IRSA-CNR); Libera Università di Amsterdam (Vrije Universiteit Amsterdam); Ordine degli Architetti PCC della Provincia di Brindisi; Cicloamici FIAB Mesagne; Istituto Scientifico Biomedico Euro Mediterraneo; Consorzio ASI Brindisi; Comitato Mesagne Per la Ricerca – OdV.