Solidarietà Poliba. Assunzione di 10 Visiting Professor provenienti dall’Ucraina
Sono dieci (alcuni accompagnati da loro familiari) i docenti universitari ucraini che hanno raggiunto dopo un lungo e articolato viaggio il Politecnico di Bari.
Provengono da università e centri di ricerca di città tristemente e quotidianamente ricordate dalla cronaca di guerra: Kiev (quattro); Lusk (due); Zaporizhzhia; Kharkiv; Sumy; Poltava.
Sono i docenti e i ricercatori che hanno aderito al bando specifico per l’Ucraina del Poliba dello scorso 8 marzo. Il bando contemplava l’assunzione a tempo determinato, per tre mesi, di dieci Visiting Professor presso i dipartimenti del Politecnico pugliese previa presentazione della candidatura, curriculum, materie d’insegnamento, programmi di ricerche e successiva selezione.
La loro formazione tecnico-scientifica di alto profilo consentirà di affiancare docenti e ricercatori del Poliba con attività seminariali e specifici contributi scientifici e, nel contempo, di sentirsi, per quanto possibile, meno lontani dal loro Paese.
Intanto è già scattata la solidarietà della comunità del Poliba verso i nuovi colleghi. I docenti, dopo le dovute pratiche d’arrivo, anche di ordine sanitario e la relativa sistemazione in varie strutture ricettive della città, prenderanno servizio presso i Dipartimenti del Politecnico. Qui faranno capo a colleghi-docenti, referenti del Poliba. I Dipartimenti coinvolti sono: Dipartimento di Ingegneria Elettrica e dell’Informazione; Dipartimento di Meccanica, Matematica e Management; Dipartimento di Scienze dell’Ingegneria Civile e dell’Architettura; Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale, del Territorio Edile e Chimica.
Ai docenti ucraini sarà riconosciuto, come da bando, un compenso, per tutto il periodo di contratto trimestrale, pari a 2 mila euro mensili, metà della quale destinata a rimborsi spese per alloggio, vitto, spese viaggio, trasporti. Nell’ottica di concreta solidarietà e di interesse nel favorire relazioni internazionali sempre più partecipate, il Poliba non esclude altre forme di sostegno, anche per un prolungamento contrattuale.